OASI
PADULELLA
Increspa
le sue onde il mare
alla
brezza che abbraccia brividi alieni,
corpi
ardono orfani di un raggio sfuggente
gioia
rubata a un anelato giorno di festa
Il
suono di un’onda infrange un sorriso,
piange
deluso il bimbo sui desolati sassi
come
candidi pensieri appena sbocciati
al
cupo riverbero del suo paradiso.
Improvviso
s’accende un guizzo di luce
risplendono
quegli occhi affamati di vita
un
istante e ritrova la spensierata pace
dentro
un sublime e infinito attimo di felicità
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